
Piscine nella regione Piemonte: tutto quello che i gestori devono sapere per essere in regola
Se gestisci una piscina ad uso natatorio nella regione Piemonte – che sia in un hotel, agriturismo, campeggio, residence, impianto sportivo o centro benessere – è fondamentale conoscere e applicare i nuovi obblighi normativi regionali in vigore dal 2024.
Con la Determinazione Dirigenziale n. 942 del 19/12/2024 la Regione Piemonte ha approvato il “Protocollo Operativo di Gestione delle Attività di Controllo sugli Impianti Natatori”, in attuazione del Piano Regionale della Prevenzione 2020-2025 (DGR 16-4469/2021). Questo documento aggiorna e uniforma le modalità con cui le ASL piemontesi effettuano vigilanza e controlli sulle piscine pubbliche e private a uso collettivo nella regione Piemonte.
Manuale di Autocontrollo: la base obbligatoria per ogni impianto
Tutti i gestori di piscine sono tenuti a predisporre un Manuale di Autocontrollo conforme all’Accordo Stato-Regioni del 16 gennaio 2023, che deve contenere:
- Analisi dei rischi igienico-sanitari specifici per la piscina
- Identificazione dei punti critici (HACCP) e limiti ammissibili
- Definizione delle misure preventive, azioni correttive e sistema di monitoraggio
- Procedure operative per la gestione dei prodotti chimici, della disinfezione, della manutenzione degli impianti e della pulizia
Il manuale va mantenuto aggiornato, applicato e disponibile per l’ASL in caso di controllo.
Documentazione obbligatoria da tenere in impianto
Il gestore deve predisporre e conservare almeno per due anni la seguente documentazione obbligatoria:
✅ Registro dei requisiti tecnico-funzionali
che contiene:
- Dimensione e volume delle vasche
- Tipologia dei filtri
- Portata delle pompe
- Schema impiantistico
- Modalità di manutenzione
✅ Registro dei controlli dell’acqua
Include:
- pH, cloro attivo libero e combinato, temperatura, torbidità
- Quantità e tipologia dei prodotti chimici utilizzati
- Frequenza e numero utenti giornalieri
- Data dei campionamenti e risultati delle analisi microbiologiche
✅ Protocollo di gestione del rischio Legionella
In base alle Linee Guida Stato-Regioni del 7 maggio 2015 (DGR Piemonte 74-3812/2016), ogni struttura deve avere un protocollo specifico articolato in:
- Valutazione del rischio
- Gestione del rischio
- Comunicazione del rischio
Requisiti strutturali del locale tecnico
Il locale macchine delle piscine deve rispettare i seguenti requisiti tecnici minimi:
- Illuminazione conforme alla UNI EN 12464-1 (almeno 200 lux)
- Illuminazione di emergenza
- Corrimano a norma se presenti rampe
- Scaffalature idonee per i prodotti chimici sollevati da terra
- Sistema di aerazione automatica con allarme in caso di guasto
- Presenza di rubinetti specifici per i prelievi su mandata vasca e ACS
Personale e sicurezza
Il gestore deve tenere:
- Elenco Assistenti Bagnanti (se obbligatori), con brevetti e attestati
- Addetti al primo soccorso e BLSD
- Regolamento utenti esposto in area visibile
- Dotazione completa di presidi di primo soccorso secondo il DM 11 luglio 1991, art. 6 e Allegato 2, punto 1.7
Comunicazione apertura stagionale
Le piscine a carattere stagionale in Piemonte devono comunicare l’apertura all’ASL via PEC, compilando l’apposito modulo fac-simile (allegato nella Lettera ASL CN1 di gennaio 2025).
Rischi per chi non è in regola
🔴 Sanzioni amministrative, sospensione dell’attività, segnalazioni agli enti locali o sanitari sono tra le conseguenze possibili in caso di inadempienza.
Conclusioni
Il rispetto degli adempimenti previsti dal Protocollo operativo regionale rappresenta non solo un obbligo legale, ma anche una garanzia per la salute e sicurezza degli utenti della tua piscina.
Controlla che la tua documentazione sia in regola.